La Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Convention on the Rights of the Child – CRC) prevede una tutela particolare a favore di alcuni gruppi di minori, che data la loro vulnerabilità richiedono un’attenzione speciale al fine di garantire loro una maggiore protezione.

Si tratta dei minori in situazione di emergenza, come i minori rifugiati (art. 22 CRC) e i minori nei conflitti armati (art. 38 e 39 CRC); dei minori coinvolti nel sistema della giustizia minorile; dei minori in situazione di sfruttamento economico, compreso lo sfruttamento del lavoro minorile (art. 32), l’abuso e lo sfruttamento sessuale (art. 34 CRC), vittime di tratta (art. 35 CRC) o di altre forme di sfruttamento (art. 36 CRC); infine dei minori di minoranze etniche o popolazioni indigene (art. 30 CRC).

Attenzione: i minori appartenenti a questi gruppi hanno gli stessi diritti di tutti i minori, ma potrebbero necessitare di qualcosa di differente per poter accedere a tali diritti. Occorre sempre tener presente che tutti gli articoli della CRC e i relativi diritti si applicano a tutti i minori, e dunque anche ai minori appartenenti ai gruppi più svantaggiati, per i quali però, in considerazione della loro particolare vulnerabilità, sono previsti anche degli specifici articoli della CRC.