Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca->http://www.miur.it/DefaultDesktop.aspx] , l’8 gennaio 2010 ha emesso una Circolare ([MIURAOODGOS prot. n. 101/R.U.U), contenente “Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana”.

Dalla Circolare si evince che il «numero degli alunni con cittadinanza non italiana presenti in ciascuna classe non potrà superare di norma il 30% del totale degli iscritti», e che tale limite entrerà «in vigore dall’anno scolastico 2010-2011». Il limite del 30% «potrà essere innalzato a fronte della presenza di alunni stranieri già in possesso delle adeguate competenze linguistiche», oppure «ridotto a fronte della presenza di alunni stranieri per i quali risulti all’atto d’iscrizione una padronanza della lingua italiana ancora inadeguata […]».

In materia di integrazione degli alunni stranieri, il 17 novembre 2008 il Gruppo CRC aveva già inviato una lettera, firmata da 31 associazioni, al Ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, esprimendo la propria preoccupazione in merito ad alcune questioni legate alle modalità di inserimento degli alunni stranieri nelle classi.

Tale argomento è inoltre affrontato in uno specifico paragrafo del 2° Rapporto Supplementare alle Nazioni Unite sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, pagg. 120, 121, 122.

Per leggere la lettera inviata dal Gruppo CRC al Ministro dell’Istruzione, CLICCA QUI

 Per approfondimenti si veda anche:
Educazione, gioco e attività culturali-> ISTRUZIONE – Minori Stranieri