_ Sono 91 mila i minorenni maltrattati seguiti dai servizi sociali. A rivelarlo è L’indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia, realizzata da Terre des Hommes e Cismai in collaborazione con il Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, Anci e Istat.

La ricerca evidenzia che i minorenni presi in carico per maltrattamento sono più numerosi al Sud e al Centro (rispettivamente 273,7 e 259,9 ogni mille) contro i 155,7 casi al Nord.
Inoltre, il maltrattamento è una tipologia di abuso che colpisce, in maniera particolare, le bambine e i minori stranieri: su 1.000 bambine assistite, infatti, 212,6 sono in carico per maltrattamento, mentre su 1.000 maschi solo 193,5 sono seguiti per la stessa causa; i minorenni di origine straniera presi in carico per maltrattamento sono più del doppio rispetto a quelli italiani (20 bambini stranieri ogni 1.000 contro gli 8,3 per mille degli italiani).

Queste le tipologie di maltrattamento più diffuse: la trascuratezza materiale e/o affettiva (47,1 per cento dei casi seguiti), la violenza assistita (19 per cento) e il maltrattamento psicologico (14 per cento).
Mediamente ogni minore maltrattato riceve almeno due tipi di intervento di protezione e cura. Quelli più frequenti sono l’assistenza economica alla famiglia (28 per cento), l’accoglienza in comunità (19 per cento), l’assistenza educativa domiciliare (18 per cento), l’affidamento familiare (14 per cento), l’assistenza in centro diurno semiresidenziale (10 per cento).

L’indagine, presentata il 15 maggio scorso a Roma, è stata realizzata su un campione di 231 Comuni italiani statisticamente rappresentativo di tutto il territorio nazionale, attraverso la compilazione di una scheda che ha permesso la raccolta di dati quali-quantitativi sui minorenni in carico ai servizi sociali di ciascun Comune al 31.12.2013. La popolazione intercettata è pari a 2,4 milioni di popolazione minorile.