Il Disegno di Legge per l’istituzione del Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza (A.C. 2008), all’esame dell’Aula della Camera, ha subito una battuta d’arresto.

Il 6 ottobre è stato approvato un emendamento all’articolo 1 proposto dall’Italia dei Valori (IDV) in cui si chiedeva l’istituzione di un””Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza […] che eserciti le funzioni e i compiti ad essa assegnati dalla legge, con poteri autonomi di organizzazione, con indipendenza amministrativa e senza vincoli di subordinazione gerarchica”.

In una lettera inviata il 22 aprile 2009 alle Commissioni Riunite, Affari Sociali e Affari Costituzionali, incaricate di esaminare il Disegno di Legge per l’Istituzione del Garante Nazionale, il Gruppo CRC aveva già evidenziato la questione dell’indipendenza e dell’autonomia del Garante, rilevando come non fossero adeguatamente garantite.

Leggi la lettera inviata dal Gruppo CRC alle Commissioni Riunite.

Il 7 ottobre, a seguito di un nuova votazione, l’esame del Disegno di Legge che istituisce il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza è stato sospeso e i lavori sono stati rinviati alle Commissioni Riunite con l’obiettivo di realizzare un testo maggiormente condiviso.

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 Per maggiori informazioni, si veda anche:

Misure generali di attuazione della CRC in Italia->art23.